E’ tornata!
L’hanno accolta le stesse cose,
l’hanno attesa le stesse rose.
Dolce sogno dagli occhi verdi,
è tornata ma è troppo tardi,
troppo tardi per chi aspettò.
Corde della mia chitarra,
se la mano trema sull’accordo,
se la musica si perde
nell’ indifferenza d’uno sguardo,
corde della mia chitarra, perché vi fermate,
perché non suonate soltanto per me?
Oh… com’era dolce questa musica!
Oh… e come adesso sembra inutile!
Se non ci ascolterà,
non vi fermate,
corde della mia chitarra
suonate per me.
Suonate, suonate
corde della mia chitarra!
Ah! Com’era dolce questa musica!…
Ah! E come adesso sembra inutile
se non ci ascolterà
non vi fermate, corde della mia chitarra,
suonate per me.
“Ti vuol bene!” l’illusione mi sussurrava
la speranza mi confortava
poi, nel cielo del cuore mio,
dopo il sole discese il buio
e un addio ci salutò!
Suonate!… Suonate!
Corde della mia chitarra!