Il carmelo di Echt

Music and Lyrics by Juri Camisasca (1991)

E per vivere in solitudine
nella pace e nel silenzio
ai confini della realtà,
mentre ad Auschwitz
soffiava forte il vento
e ventilava la pietà,
hai lasciato le cose del mondo,
il pensiero profondo
dai voli insondabili,
per una luce che sentivi dentro,
le verità invisibili.

Dove sarà Edith Stein?
Dove sarà?

I mattini di maggio
riempivano l’aria
i profumi nei chiostri
del carmelo di Echt.
Dentro la clausura
qualcuno che passava
selezionava gli angeli.

E nel tuo desiderio di cielo
una voce nell’aria si udì:
gli ebrei non sono uomini.
E sopra un camion
o una motocicletta che sia
ti portarono ad Auschwitz.

Dove sarà Edith Stein?
Dove sarà?

E per vivere in solitudine
nella pace e nel silenzio
nel carmelo di Echt.

The Carmel of Echt

Translated by: Francesco Ciabattoni

And to live alone
in peace and silence
on the edge of reality,
while in Auschwitz
the wind was blowing hard
and whispered pity,
you left the things of the world,
the deep thought
with unfathomable flights,
for a light you felt inside,
for invisible truths.

Where is Edith Stein?
Where is she?

Mornings of May
filled the air
the scent in the cloisters
of the Carmel of Echt.
Inside the cloister
some passer by
selected the angels.

And in your desire for heaven
a voice was heard in the air:
Jews are not people.
And on top of a truck
or a motorcycle, perhaps
they took you to Auschwitz.

Where is Edith Stein?
Where is she?

And to live alone
in peace and silence
in the Carmel of Echt.