Cosa sarà,
che fa crescere gli alberi e la felicità,
che fa morire a vent’anni,
anche se vivi fino a cento!
Cosa sarà,
a far muovere il vento,
a fermare un poeta ubriaco,
a dare la morte per un pezzo di pane,
o un bacio non dato?
Oh, cosa sarà,
che ti svegli al mattino e sei serio,
che ti fa morire ridendo di notte,
all’ombra di un desiderio.
Oh, cosa sarà,
che ti spinge ad amare una
donna bassina perduta,
la bottiglia che ti ubriaca
anche se non l’hai bevuta?
Cosa sarà,
che ti spinge a picchiare il tuo re,
che ti porta a cercare il giusto,
dove giustizia non c’è!
Cosa sarà,
che ti fa comprare di tutto,
anche se è di niente che hai bisogno?
Cosa sarà,
che ti strappa dal sogno?
Oh, cosa sarà,
che ti fa uscire di tasca dei
“no non ci sto”,
ti getta nel mare,
ti viene a salvare?
Oh, cosa sarà,
che dobbiamo cercare,
che dobbiamo cercare?
Cosa sarà,
che ci fa lasciare la bicicletta sul muro,
e camminare la sera con un amico,
a parlar del futuro?
Cosa sarà,
questo strano coraggio,
paura che ci prende,
che ci porta ad ascoltare,
la notte che scende?
Oh, cosa sarà,
quell’uomo e il suo cuore benedetto,
che è sceso dalle scarpe e dal letto,
si è sentito solo…
È come un uccello che in volo,
è come un uccello che in volo,
si ferma e guarda giù…